Prove non distruttive

Le prove non distruttive sono tecniche di indagine che permettono di approfondire la conoscenza delle caratteristiche fisiche, meccaniche, chimiche dei materiali impiegati nelle strutture portanti senza dover ricorrere a campionamenti invasivi.

Le prove non distruttive svolgono un ruolo di fondamentale importanza per:

  • Progettare correttamente interventi di recupero strutturale;
  • Conoscere le caratteristiche degli elementi strutturali e non strutturali dell’edificio;
  • Analizzare la struttura in modo diffuso senza alterare la sua configurazione tensionale e deformativa.

Minimizzare le prove distruttive a favore di un’estensione delle indagini non distruttive permette un’approfondita analisi senza alterare lo stato di fatto.

Con le prove non distruttive è possibile rilevare la presenza di difetti su materiali da costruzione di edifici esistenti, identificarne la tipologia e definirne la dimensione mediante modalità operative standard e con strumentazioni dedicate e periodicamente controllare.

Anche solo grazie all’individuazione del tipo di difetto si può già stabilirne la sua accettabilità e di conseguenza predisporre eventuali interventi migliorativi o risolutivi.

 Le prove devono essere scelte accuratamente a seconda della tipologia di edificio.

Per questo, noi consigliamo di confrontarsi sempre con i nostri Sperimentatori, che sono sempre disponibili e sapranno indicarti le soluzioni migliori anche in funzione delle condizioni al contorno.

Le prove non distruttive che proponiamo sono certamente un primo passo fondamentale per definire gli interventi di miglioramento sismico e di efficientamento energetico necessari per accedere al Sisma bonus, Eco bonus e Superbonus 110%, o semplicemente per valutare la sicurezza strutturale di un’opera.



Elenco prove non distruttive



Prove non distruttive per il calcestruzzo


  • Magnetometriche (Pacometriche);
  • Prove sclerometriche;
  • Analisi chimica (Carbonatazione);
  • Prove di estrazione (Pull out e Pull-off);
  • Prove ultrasoniche;
  • Metodo SonReb (Sclerometro e ultrasuoni).


Prove non distruttive e semi-distruttive per la muratura



 
  • Martinetti piatti singoli;
  • Martinetti piatti doppi;
  • Prove di caratterizzazione Meccaniche malte muratura;
  • Endoscopie.


  • Indagine Magnetometrica (MG)

  • Indagine Sclerometrica (SC)
  • Metodo Ultrasuoni (UT)
  • Estrazione Pull out e Pull Off (ES)
  • Prelievo di Campioni e Prove Chimiche in Sito (CH)
  • Prove di Carico (PC)
  • Martinetti Piatti (MP)